Scuisit
Il prezioso e goloso contenuto della merenda esprimono la sintesi dell'eccellenza friulana. Materie prime e sapienza pasticcera da un lato e distribuzione automatica di qualità dall'altro si interconnettono manifestando amore per il territorio, rispetto dei valori, del gusto genuino e autentico e attenzione alla green economy.
Il rispetto e l'amore per la Terra e l'ambiente circostante,
il senso di appartenenza, la collaborazione e la volontà di servire la comunità con serietà e qualità sono l'impegno condiviso
di Piero Zerbin (Pasticceria e Fabbrica del cioccolato MosaicoCocambo) e Fabrizio Cattelan (Cda distributori automatici) che con Scuisit promettono una merenda BUONA, SANA, FRIULANA.
il Testimonial: l'AQUILA
"L'Aquila è capace di ringiovanire."
Così scriveva Guillaume le Clerc, poeta francese del XIII secolo che enumera le "proprietà", spesso immaginarie, di un gran numero di animali dandone un'interpretazione mistica e allegorica nel suo "Bestiaire Divin". Era credenza medievale infatti che l'animale, una volta vecchio volasse verso il sole per farsi bruciare le vecchie ali stanche e gli occhi. Si rianimava con la luce e poi cadendo dal cielo in una fontana magica ritrovava il suo vigore e la sua giovinezza, metafora dell'uomo, che se non riconosce il bene dal male, la verità dall'errore, deve andare alla ricerca della sorgente viva liberandosi dell'uomo che era per diventare un uomo nuovo, "illuminato", consapevole.
L'Aquila vola alto, vede tutto e sa tutto diventando anche simbolo di un pensiero superiore, orgoglioso e di un'anima fuori dal comune, forte, in grado di leggere il pensiero degli uomini e di predire il futuro...ecco perché è stata scelta come simbolo della barretta a integrare la sua valenza tipicamente friulana come il simbolo del nostro vessillo:
leggendo nell'anima dei friulani e rispecchiandone l'orgoglio e la consapevolezza di essere parte della sua terra, ammicca allegramente presentando il gustoso biscotto preannunciandone la prelibatezza!
L'Aquila e la bandiera friulana
Simbolo inconfondibile del Friuli, l'Aquila patriarcale, pare sia stata adottata già agli inizi del 1200 (precedente di oltre un secolo alla bandiera del 1300 che testimonia la presenza dell'animale sul vessillo a corredo funerario del patriarca di Aquileia Bernardo di Saint Geniès, in carica dal 1334 al 1350 conservata nel Museo del Duomo a Udine).
Ci sono diverse supposizioni rigurdo l'utilizzo dell'animale come stemma della patria friulana, ma nessuna comprovata.
Sicuramente è invece comprovato per noi che l'Aquila sulla confezione di Scuisit garantisce la qualità e prelibatezza di una "buine e sane mirinde furlane"!
